Per la vita, sempre
Precedente | SuccessivoAutore: Luigi Stucchi
Titolo: Per la vita, sempre
Sottotitolo: se non si è decisi a difendere comunque la vita, che cosa si è disposti a difendere?
Numero Pagine: 328
Formato: 15,5×22,5 cm
Confezione: brossura con alette
Isbn: 9788872037607
Prezzo: € 23,00
Per quanti conoscono il vescovo lombardo Luigi Stucchi farà piacere trovare in questo libro una selezione particolare dei suoi editoriali (sui più di 600 in totale) scritti negli anni tra il 1973 e il 1986 quando fu direttore del settimanale diocesano “Il Resegone” a Lecco. L’allora “don” Luigi aveva raggiunto come giornalista una singolare notorietà, locale e nazionale, per la vivacità della sua penna e la combattività del pensiero, specie su temi quali la difesa della vita, la testimonianza cristiana in politica, la promozione dei valori religiosi a livello sociale, l’animazione del dibattito culturale. Stucchi non è stato una figura isolata – quale prete-giornalista-difensore della vita – nel panorama religioso dell’Italia degli anni Settanta e Ottanta. Anzi proprio quei decenni hanno rappresentato l’apice per la stampa cattolica locale, con oltre 120 testate diocesane raccolte nella FISC (Federazione Italiana Settimanali Cattolici). Lo slancio per questi giornali “del territorio” veniva anche da un laicato cattolico coinvolto nelle iniziative ecclesiali, secondo lo spirito del Concilio che giungeva a maturazione e poneva i fedeli laici accanto a vescovi, clero e religiosi per una presenza cristiana trasparente, originale e costruttiva. Lo stile giornalistico di Stucchi è robusto e argomentativo, fondato su una visione della fede che ispira e rafforza la partecipazione alla vita civile senza confusione di ruoli e di piani. Uno stile che Stucchi ha mantenuto anche da vescovo e che sottolinea la straordinaria attualità dei suoi scritti e delle sue riflessioni.
Luigi Stucchi è nato a Sulbiate (Monza Brianza) nel 1941. Ordinato presbitero nel 1966 è destinato dal Cardinale Giovanni Colombo come vicario parrocchiale a Valmadrera (Lecco) dove rimane fino al 1973.
Lo stesso Arcivescovo lo chiama a dirigere il settimanale cattolico “Il Resegone” risiedendo nella parrocchia centrale di Lecco San Nicolò fino al 1986, quando il Cardinale Carlo Maria Martini lo manda come parroco a Tradate (Varese) dove nel 1989 viene nominato decano.
Nel 2003 il Cardinale Dionigi Tettamanzi lo sceglie come suo vicario episcopale per la zona pastorale di Varese dove si trasferisce e l’anno seguente viene nominato vescovo ausiliare di Milano dal Papa San Giovanni Paolo II. Si trasferisce a Villa Cagnola (Gazzada, Varese) nel 2012, quando viene nominato dal Cardinale Angelo Scola Vicario per la Formazione Permanente del Clero e Presidente dell’Istituto Superiore di Studi Religiosi – Beato Paolo VI. Nel 2014 diventa Vicario per la Vita Consacrata Femminile e il 30 aprile 2020 Vescovo emerito. La vita terrena di Mons. Stucchi si conclude il 20 dicembre 2022.